Internazionale
Contro Assange dagli Usa solo accuse di natura politica
Wikileaks Iniziato a Londra il processo per l’estradizione negli Stati uniti del giornalista-hacker. Per Washington è un criminale, per il suo avvocato Secondo il suo avvocato un perseguitato a rischio suicidio
No all’estradizione di Julian Assange. La protesta ieri di fronte al regio tribunale di Woolwich, a Londra – Ap
Wikileaks Iniziato a Londra il processo per l’estradizione negli Stati uniti del giornalista-hacker. Per Washington è un criminale, per il suo avvocato Secondo il suo avvocato un perseguitato a rischio suicidio
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 25 febbraio 2020
Leonardo ClausiLONDRA
Presso il regio tribunale di Woolwich, è cominciato ieri a Londra il processo per l’estradizione negli Stati uniti di Julian Assange, il fondatore di Wikileaks detenuto nel carcere londinese di Belmarsh dallo scorso settembre. Se finisse negli Usa, il 48enne australiano sarebbe sicuramente processato per spionaggio: su di lui pendono diciotto capi d’imputazione, tra cui cospirazione e hacking ai danni di database militari statunitensi. È STATA UNA SESSIONE processuale segnata dalle azioni di disturbo di una fitta rappresentanza di dimostranti contro la sue detenzione, le cui grida si sentivano tanto distintamente nell’aula da interrompere più volte il procedimento. A un...