Politica
Dai comuni del Veneto un fronte antifascista. Ma Verona non ci sta
In tempi non sospetti ci aveva già pensato il consiglio comunale di Cadoneghe con la delibera numero 74 approvata il 28 settembre 2017 (contrarie solo Sandra Maritza Escobar e Renza […]
Il sindaco di Treviso Giovanni Manildo (centrosinistra) – LaPresse
In tempi non sospetti ci aveva già pensato il consiglio comunale di Cadoneghe con la delibera numero 74 approvata il 28 settembre 2017 (contrarie solo Sandra Maritza Escobar e Renza […]
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 27 febbraio 2018
Ernesto MilanesiPADOVA
In tempi non sospetti ci aveva già pensato il consiglio comunale di Cadoneghe con la delibera numero 74 approvata il 28 settembre 2017 (contrarie solo Sandra Maritza Escobar e Renza Mavolo del M5S). È il Comune di 16 mila abitanti che nel 2010 aveva anche dedicato una via a Clemente Lampioni, il “ribelle” troppo spesso espunto dalla storiografia ufficiale della Resistenza. A Cadoneghe, per iniziativa del sindaco Michele Schiavo che ha proposto la delibera, grazie all’articolo 10-bis del regolamento comunale «non potranno in alcun caso essere concessi in uso spazi e aree pubbliche per lo svolgimento di conferenze, incontri e...