Alias Domenica

Dai diari di un Narciso in adorazione del Führer

Dai diari di un Narciso in adorazione del Führer

Protagonisti del nazismo La monumentale biografia dedicata da Peter Longerich al ministro della propaganda del Terzo Reich, e tradotta da Einaudi, mostra i limiti di un orientamento storiografico basato sui diari e con pochi riferimenti alle ricerche esistenti. Molti, in compenso, i dettagli intimi rivelati

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 6 novembre 2016
«Dottore»: questo l’appellativo con il quale Benito Mussolini salutò Joseph Goebbels al suo arrivo a Roma nel maggio 1933. Al suo primo viaggio all’estero in veste di ministro del Terzo Reich, Goebbels teneva molto a quel titolo, essendo lui uno dei pochi laureati tra i gerarchi nazisti. Con l’udienza dal dittatore italiano si avverava un «sogno» a lungo nutrito: «mi tratta da subito come un vecchio amico. E chiacchieriamo per un’ora. Di tutto.» Goebbels era convinto che Mussolini fosse «incantato» dalle sue osservazioni, tuttavia, il peso politico di quel viaggio fu assolutamente irrilevante. Del Patto a Quattro, negoziato da Göring...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi