Europa

Dai jihadisti ai neonazisti locali, in Svezia la minaccia è anche interna

Dai jihadisti ai neonazisti locali, in Svezia la minaccia è anche internaStoccolma, la polizia sul luogo dell'attentato – Reuters

Stoccolma I servizi di sicurezza hanno lanciato l’allarme sull’estrema destra razzista con l’avvicinarsi delle elezioni politiche del prossimo anno

Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 13 aprile 2017
Non solo il dolore per quanto è avvenuto, ma anche la paura per ciò che potrebbe ancora provocare. A pochi giorni dall’attentato compiuto nel centro di Stoccolma da Rakhmat Akilov, un uzbeco di 39 anni seguace dello Stato Islamico che si è lanciato con un camion contro la folla uccidendo quattro persone e ferendone altre quindici, in Svezia sono in molti a temere un possibile effetto domino. Lo stesso premier socialdemocratico Stefan Löfven ha paventato in particolare la minaccia dell’estrema destra violenta che potrebbe colpire la comunità musulmana e i numerosi rifugiati mediorientali presenti in Svezia. In un paese che...

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