Internazionale
Dai ribelli ruandesi ai jihadisti dell’Adf, oltre 100 i gruppi armati attivi nella regione
Guerra permanente nella Repubblica democratica del Congo L'organizzazione che ultimamente ha fatto parlare di sé è quella delle Forze democratiche alleate (Adf), vicina all’Islam salafita, nata a metà degli anni ’90 nel vicino Uganda. Ma per il governo di Kinshasa a uccidere l'ambasciatore italiano sono stati membri delle Forze democratiche per la liberazione del Ruanda
– Ap
Guerra permanente nella Repubblica democratica del Congo L'organizzazione che ultimamente ha fatto parlare di sé è quella delle Forze democratiche alleate (Adf), vicina all’Islam salafita, nata a metà degli anni ’90 nel vicino Uganda. Ma per il governo di Kinshasa a uccidere l'ambasciatore italiano sono stati membri delle Forze democratiche per la liberazione del Ruanda
Pubblicato quasi 4 anni faEdizione del 23 febbraio 2021
Sono oltre 100 i gruppi attivi nella Repubblica democratica del Congo. Secondo i dati pubblicati dal Congo Study Group nel 2019 sono circa «125 i gruppi armati che operano nelle sole regioni del Nord Kivu e del Sud Kivu, e tra questi circa la metà sono ancora attivi». Il gruppo più conosciuto è senza dubbio quello delle Forze democratiche alleate (Adf), un gruppo armato vicino all’Islam salafita, nato a metà degli anni ’90 nel vicino Uganda per cercare di rovesciare il regime di Kampala. Sempre secondo il Csg «l’Adf ha da poco aderito alla logica terroristica sostenuta dallo Stato Islamico»...