Cultura
Dal crimine come danno da risarcire fino all’offesa all’ordine pubblico
Storia delle idee Nella Francia dell'immediato post-Sessantotto Michel Foucault individua nel soffocamento delle lotte popolari del XVI-XVII secolo contro la fiscalità feudale l’atto di nascita di un sistema repressivo radicalmente nuovo
Storia delle idee Nella Francia dell'immediato post-Sessantotto Michel Foucault individua nel soffocamento delle lotte popolari del XVI-XVII secolo contro la fiscalità feudale l’atto di nascita di un sistema repressivo radicalmente nuovo
Pubblicato quasi 6 anni faEdizione del 20 febbraio 2019
Nell’immediato post-Sessantotto, in Francia, sotto la presidenza di Georges Pompidou, il primo ministro Chaban-Delmas persegue l’obiettivo di «fare le riforme fingendo di fare la rivoluzione», come ha scritto nelle dichiarazioni programmatiche. Se sul lato della trasformazione si predica gradualità e prudenza, sul lato invece della repressione di «violenti e nemici della Repubblica», cioè dei movimenti sociali impazienti o riottosi alla promessa riformista, non si è perso tempo, approvando un’apposita legge contro il «vandalismo» e le «nuove forme di delinquenza»: «in breve, vengono messe in atto le riforme contro la rivoluzione», come sintetizzano François Ewald e Bernard H. Harcourt nell’utilissima Nota...