Internazionale
Dal morbillo al Covid-19: «Cocktail di epidemie, Argentina senza tregua»
America latina Intervista all’ex ministro della sanità Mario Rovere: «La capacità di reazione è dinamica, abbiamo otto nuovi ospedali pronti. I casi appartengono a una fascia alta della società, il paziente zero è arrivato in business class. La prima assistenza oggi è il sistema privato, che però non si coordina con il pubblico»
«State a casa», un poster del ministero della Sanità argentino a Buenos Aires – Ap
America latina Intervista all’ex ministro della sanità Mario Rovere: «La capacità di reazione è dinamica, abbiamo otto nuovi ospedali pronti. I casi appartengono a una fascia alta della società, il paziente zero è arrivato in business class. La prima assistenza oggi è il sistema privato, che però non si coordina con il pubblico»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 20 marzo 2020
L’Argentina ha confermato 97 casi positivi al Covid-19 e tre morti dal 3 marzo. Il governo ha decretato la chiusura delle scuole fino al 31 marzo e si appresta a paralizzare il paese in vista del ponte per il Giorno della Memoria di martedì prossimo. Per la prima volta in 44 anni non ci saranno manifestazioni a Buenos Aires il 24 marzo, anniversario del colpo di stato del 1976. Una situazione fuori dal comune che però, a differenza di altri paesi , aggrava una già preoccupante crisi sanitaria. Nel paese sudamericano i casi di tubercolosi superano i 10mila l’anno, quelli...