Visioni
Dal paradiso all’inferno, il patto di Mefistofele
A teatro Apertura della stagione al teatro dell'Opera con l'opera di Arrigo Boito dal Faust di Goethe
John Relyea in «Mefistofele» – foto di Fabrizio Sansoni/Opera di Roma
A teatro Apertura della stagione al teatro dell'Opera con l'opera di Arrigo Boito dal Faust di Goethe
Pubblicato 12 mesi faEdizione del 2 dicembre 2023
Dino VillaticoROMA
Ad apertura di sipario, la scena, candidissima, mostra tre loggiati dove abitano figure ugualmente candide, con un candido velo che copre i capelli. Sul piano della scena bambini candidissimi stanno addossati alla parete. È il paradiso, dove Mefistofele sale – una scala a chiocciola metallica con in cima una tribuna – per fare un patto con Dio. È il prologo del libro di Giobbe, che Goethe riutilizza sostituendo Faust a Giobbe come oggetto del patto. Ma le somiglianze con Goethe finiscono qui. L’intenzione, e il vanto, di Arrigo Boito era di portare sulla scena, musicalmente, non scene dal Faust, come...