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Dal santuario di Apollo di Cirene, cronaca di uno scavo difficile

Dal santuario di Apollo di Cirene, cronaca di uno scavo difficileUUno degli ingressi monumentali del ginnasio ellenistico, poi convertito in foro romano (foto di Stefano Struffolino), Cirene.

Archeologia La difficile impresa dei lavori nei siti libici, tra guerre, interruzioni, mancanza di fondi

Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 21 maggio 2022
Negli anni 1910-1911, quando in Italia il lungo dibattito sulla colonizzazione della Libia stava ormai sfociando nell’apertura delle ostilità con l’Impero Ottomano, un pioniere dell’archeologia nostrana, il roveretano Federico Halbherr, con una lunga campagna esplorativa, gettò le basi per quella che negli anni diverrà una delle missioni archeologiche italiane all’estero più prestigiose. Gli scavi di Cirene – prima colonia greca sulle coste africane che, per tradizione, si vuole fondata nel 631 a.C. e che, per la sua vastità e monumentalità, verrà ribattezzata «Atene d’Africa» – hanno visto avvicendarsi i più grandi nomi dell’archeologia italiana. In tempi più recenti avevano preso...

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