Politica

D’Alema: dal sì campagna intimidatoria

D’Alema: dal sì campagna intimidatoriaMassimo D'Alema, presidente di ItalianiEuropei

Riforme costituzionali L'ex premier: ridicoli, accuseranno noi del no di essere dell’Isis. Renzi si ispira a Silvio. Oggi la modifica dell'Italicum della minoranza Pd. Ma è no da Forza italia. Almeno fino al referendum

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 19 luglio 2016
«Sono impressionato da una campagna del sì quasi intimidatoria. Non è vero che se cade questa riforma non se ne può fare nessuna. Lasciateci votare liberamente senza ridicole intimidazioni», viste le dichiarazioni della ministra Boschi sulla lotta al terrorismo finirà che «a chi non piace questo pastrocchio lo accuseranno di essere dell’Isis» È un Massimo D’Alema in grande forma quello intervistato ieri da La7 alla trasmissione Fuori onda: respinge l’accusa di avere qualche antipatia per Renzi, («io faccio politica, dal punto di vista personale sto una meraviglia», «mi è anche simpatico», giusto «un po’ arrogante», dice proprio così); si preoccupa...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi