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Dalla A alla Z la Grande guerra in “prima persona”

Dalla A alla Z la Grande guerra in “prima persona”Luigi Coeta, Archivio diaristico nazionale, equipaggiamento invernale in dotazione del soldato in trincea

Archivi Un numero speciale dell'Archivio dei diari di Pieve Stefano: ne parla la direttrice Anna Iuso

Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 15 novembre 2014
Cento anni fa, più o meno: la Grande Guerra si può oggi, forse, anche introdurre così, con cioè un intervallo di tempo che segna, volenti o nolenti, un passaggio/spostamento di attenzione dalle strategie della memoria alla scrittura (in senso lato) della storia, nella misura in cui lo spazio pubblico che teoricamente permette la celebrazione dell’anniversario si fa possibilità attraverso cui ripensare fonti e usi di memoria relativi alla storiografia del conflitto. Da noi, in Italia, esempi recenti e di vario genere per fortuna non mancano. Uno su tutti qui merita la menzione e – assieme – una riflessione. Si tratta...

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