Internazionale

Dalla Cina all’Africa, la diplomazia dei non allineati

Dalla Cina all’Africa, la diplomazia dei non allineatiIl cardinale Zuppi a Kiev con Zelensky – Ap

Guerra ucraina Tutti i piani di pace alternativi sono falliti. E si resta in attesa di un piano unico. Istituzioni europee non pervenute, l’unica spinta arriva dalle società civili

Pubblicato più di un anno faEdizione del 22 giugno 2023
Si può ancora fermare il flagello – globale – della guerra in Ucraina? E per un cessate il fuoco e un cammino verso la pace, ha qualche chance la diplomazia dei non allineati? Magari unitaria: il ministero degli esteri cinese ha apprezzato la missione di sette paesi africani a Kiev e Mosca, «perché dialogo e negoziati sono l’unica via possibile; la guerra e le sanzioni non risolvono i problemi». Il piano dei paesi africani (colpiti dalla crisi) per favorire un pace durevole prevede dieci punti: mutuo ascolto, negoziato, de-escalation reciproca, «sovranità dei paesi nei termini della Carta dell’Onu», garanzia della...

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