Cultura

Dalla decolonizzazione alla critica militante

Dalla decolonizzazione alla critica militante/var/www/vhosts/ilmanifesto.co/ems/data/wordpress/wp content/uploads/2013/12/17/833205 – Reuters

Linea del colore La lunga marcia dell'Institute of Race Relations dalla fine dell'impero britannico alla svolta degli anni Settanta

Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 18 dicembre 2013
L’Institute of Race Relation di Londra è un osservatorio critico e militante sul razzismo in Europa. Ma al momento della sua fondazione, nel 1958, la situazione era differente. Nel pieno del processo di decolonizzazione e della guerra fredda, il tema dei rapporti razziali poneva il Regno Unito davanti al duplice obiettivo di stabilire la trama delle relazioni (economiche e geopolitiche) con le ex colonie – esortate a divenire «membri di una più grande famiglia in cui il colore non fa alcuna differenza» – e al contempo costruire un baluardo all’avanzata del comunismo: «la garanzia che il problema della razza non...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi