Internazionale
«Dalla “guerra giusta” l’attuale Disordine globale»
Intervista a Massimo Cacciari «È un capitolo fondamentale della dèbâcle politico-culturale della sinistra europea verso le ideologie neo-liberiste sulla globalizzazione»
I cittadini di Belgrado con il simbolo del «target» per fermare il bombardamento dei ponti. Sotto, Massimo Cacciari – Ap
Intervista a Massimo Cacciari «È un capitolo fondamentale della dèbâcle politico-culturale della sinistra europea verso le ideologie neo-liberiste sulla globalizzazione»
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 22 marzo 2019
Al filosofo Massimo Cacciari, che più volte intervenne sulla crisi aperta nel Kosovo, abbiamo rivolto alcune domande a venti anni dalla guerra. Ph©Elisabetta Baracchi e Serena Campanini Il 24 marzo 1999, iniziò la guerra della Nato contro l’ex Jugoslavia, senza mandato Onu e con la rivendicazione dell’intervento «umanitario». La fase politica che stiamo vivendo sembra avere azzerato la memoria di quell’avvenimento che riportò la guerra, con ruolo belligerante dei Paesi europei, proprio nel fianco del Sud-Est europeo. Come mai? La «deriva» era iniziata anche prima, con le guerre di Bush senior. Anzi, con la sciagurata idea della nuova destra americana...