Visioni
Dalla maschera alla macchina da presa
Jerry Lewis Il regista «pittore» amato da Godard
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Jerry Lewis Il regista «pittore» amato da Godard
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 22 agosto 2017Edizione 22.08.2017
«Ritengo Jerry Lewis più un pittore che un regista», sosteneva Jean-Luc Godard davanti a un Dick Cavett piuttosto confuso ancorché affascinato dalla potenza di sintesi del suo interlocutore. «Probabilmente lui nemmeno lo sa. Lui è il continuatore delle cose che facevano Harry Langdon, Buster Keaton e Charlie Chaplin. Lui lavora con lo spazio. Lui non carrella e non fa tutte quelle robe che invece fanno i cosiddetti cineasti moderni. Lui è interessato allo spazio e all’inquadrare. È un ottimo ’inquadratore’. Possiede un grande senso della geometria. Per essere un comico devi essere molto bravo con la geometria». Basterebbero queste poche...