ExtraTerrestre

Dalla Polonia alla Spagna, l’Europa a tutto carbone

Il fatto della settimana Nonostante l’Accordo sul clima preveda una riduzione, in molti paesi del continente la fonte energetica principale sono i combustibili fossili

Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 26 settembre 2019
Secondo gli impegni contenuti nell’Accordo di Parigi sul clima, l’Unione Europea al massimo entro il 2030 dovrebbe attuare uno stop definitivo all’utilizzo del carbone per la produzione elettrica. Se ci sono alcuni paesi che vorrebbero addirittura anticipare i tempi, se ne contano altri che sembrano avere ben altre intenzione mettendo a rischio le promesse dell’Ue. L’Italia rientra nel primo gruppo, almeno nelle intenzioni del governo, che ha confermato gli obiettivi della strategia energetica nazionale del 2017 secondo cui entro il 2025 gli otto impianti al carbone italiani smetteranno di funzionare. A sentire le parole dell’Enel, che gestisce cinque degli otto...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi