Internazionale
Dalla Terra dei fuochi in Marocco
ECOBALLE Incenerite nei cementifici. Gli ambientalisti di Rabat: «Non siamo la vostra pattumiera». Paolo Rabitti, esperto di rifiuti tossici: «Gli impianti omologati in Europa costano, ma smaltire il Cdr nei forni dei cementifici è inquinante»
ECOBALLE Incenerite nei cementifici. Gli ambientalisti di Rabat: «Non siamo la vostra pattumiera». Paolo Rabitti, esperto di rifiuti tossici: «Gli impianti omologati in Europa costano, ma smaltire il Cdr nei forni dei cementifici è inquinante»
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 9 luglio 2016
Le ecoballe della Terra dei fuochi stanno per sbarcare in Marocco per essere incenerite nei cementifici marocchini in barba alle norme comunitarie europee sulle emissioni di diossina. La prima nave deve ancora attraccare alla banchina del porto di El Jadida con il suo carico di rifiuti provenienti dalla discarica di Taverna del Re, situata tra Giugliano, provincia di Napoli, e Villa Literno, provincia di Caserta, e questo nuovo traffico tra una sponda e l’altra del Mediterraneo ha già sollevato un vespaio di polemiche, in Marocco. Tanto che il partito di governo, il partito islamista moderato Giustizia e Sviluppo (Pjd), che...