Economia

Dall’Ilva alla Marina militare, a Taranto uccide anche l’amianto

Dall’Ilva alla Marina militare, a Taranto uccide anche l’amianto

L'allarme L'osservatorio nazionale Ona presenta dati choc e chiede un incontro alla nuova proprietà. Metà dei morti per mesotelioma nella regione sono abitanti del capoluogo pugliese

Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 6 gennaio 2018
Nel disastro ambientale che da decenni avvolge la città di Taranto, l’amianto ha un ruolo e un peso importante. Lo sa bene l’Ona, l’Osservatorio nazionale amianto, che da anni denuncia la condizione di rischio negli stabilimenti Ilva e negli altri siti critici presenti in città e nel resto della Puglia. Dopo aver svolto incontri e convegni, presentato dati e denunce, oltre a chiedere l’intervento delle istituzioni, l’Ona torna a evidenziare il dramma dell’amianto: «Una condizione ancora in atto a Taranto, flagellata anche dall’amianto in Marina militare. L’Ona continua a battersi in favore di tutti i cittadini e lavoratori – afferma...

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