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«Dall’Italia nessuna azione concreta contro il riscaldamento»

«Dall’Italia nessuna azione concreta  contro il riscaldamento»

Intervista L'avvocato Raffaele Cesari: se tutti gli stati si comportassero come il nostro, la temperatura aumenterebbe di tre gradi

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 16 dicembre 2021
«Se la politica funzionasse bene, i cittadini non farebbero causa allo Stato. Detto questo, non pensiamo che il diritto di per sé possa cambiare il mondo. Però può diventare uno strumento trasformativo». Raffaele Cesari è uno dei tre avvocati che assistono l’associazione Asud e i 200 ricorrenti nella causa climatica contro lo Stato italiano accusato di non fare abbastanza per contrastare il cambiamento climatico. Avvocato, come è nata l’idea di portare lo Stato in tribunale? Abbiamo deciso di ricorre alla giustizia – cosa che sta avvenendo in molti stati nel mondo, sono almeno 1500 i contenziosi climatici censiti fino ad...

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