Dallo sbando politico al varco antifascista
L'anniversario dell'8 settembre 1943 Alcune letture per comprendere le ragioni di un tragico collasso. Il tentennante e anodino «proclama Badoglio» consegnava deliberatamente l’Italia a sé. E al caos. La catastrofe fu il risultato del cumularsi di una serie di nodi e di contraddizioni che erano intrinseci non solo al fascismo-regime ma anche alle diverse istituzioni pubbliche. A cessare di esistere non fu una generica «patria», bensì quell’ossatura istituzionale la cui intima funzione era stata quella di garantire l’ordine gerarchico interno al Paese
L'anniversario dell'8 settembre 1943 Alcune letture per comprendere le ragioni di un tragico collasso. Il tentennante e anodino «proclama Badoglio» consegnava deliberatamente l’Italia a sé. E al caos. La catastrofe fu il risultato del cumularsi di una serie di nodi e di contraddizioni che erano intrinseci non solo al fascismo-regime ma anche alle diverse istituzioni pubbliche. A cessare di esistere non fu una generica «patria», bensì quell’ossatura istituzionale la cui intima funzione era stata quella di garantire l’ordine gerarchico interno al Paese