Internazionale

Dall’utopia alla realtà, la rivoluzione di Mariela Castro sui diritti

Dall’utopia alla realtà, la rivoluzione di Mariela Castro sui dirittiL'Avana, 12 maggio 2018. Mariela Castro, al centro, partecipa al Gay Pride che sfila nella capitale cubana – Ap

Esemplare Si è chiuso il giro di conferenze italiane per presentare gli enormi avanzamenti introdotti dal nuovo Codice delle famiglie approvato a Cuba dopo una lunga marcia: «Il mondo non si cambia, se non si attua un cambiamento della cultura». Natascia Maesi (Arcigay): «In Italia invece si blocca il Dl Zan, legge minima di civiltà»

Pubblicato più di un anno faEdizione del 26 febbraio 2023
Le donne a Cuba hanno avuto un ruolo molto importante nel trionfo della Rivoluzione, ma se il 1959 ha segnato uno spartiacque per il paese, lo stesso non può dirsi per i radicati stereotipi concernenti le donne e i pregiudizi di genere. Già dal 1960, la Federazione delle Donne Cubane diede inizio a un programma di educazione sessuale e pianificazione familiare, cui ha dato un importante contributo Vilma Espín, combattente rivoluzionaria, moglie di Raúl Castro. TRA LE DONNE, da tempo più impegnate su questo fronte, vi è la loro figlia Mariela Castro Espín, attualmente deputata e direttrice del CENEX (Centro...

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