Internazionale
Damasco annuncia in solitaria la data delle elezioni
Siria Opposizioni e governo accettano la proposta di tregua, ma emergono i primi malumori tra i gruppi armati. Assad sceglie il 13 aprile per le parlamentari, in un paese con la metà della popolazione sfollata o rifugiata
Soldati governativi siriani – Reuters
Siria Opposizioni e governo accettano la proposta di tregua, ma emergono i primi malumori tra i gruppi armati. Assad sceglie il 13 aprile per le parlamentari, in un paese con la metà della popolazione sfollata o rifugiata
Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 24 febbraio 2016
Il giorno dopo l’accordo siglato tra Russia e Stati Uniti e il suo avallo ufficiale (la telefonata tra i presidenti Putin e Obama), ieri è arrivata l’adesione di governo e opposizioni: le due parti accettano di sospendere gli scontri armati, trampolino di lancio del negoziato di Ginevra seppure ieri lo stesso segretario di Stato Kerry si mostrava scettico sugli sviluppi immediati. Non si fermeranno, invece, le operazioni contro le organizzazioni escluse dal dialogo, Stato Islamico e al-Nusra. Se le dichiarazioni di buona volontà non saranno smentite, il cessate il fuoco entrerà in vigore alla mezzanotte di sabato 27 febbraio. Seppure...