Internazionale

Damasco è a Palmira

Damasco è a PalmiraUn carro armato del governo siriano alle porte di Palmira – Reuters

Siria Quasi liberata l'antica città siriana nelle mani dell'Isis da un anno. Una vittoria militare e simbolica per il presidente Assad che a Ginevra subisce pressioni per lasciare

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 25 marzo 2016
Le notizie che ieri arrivavano da Palmira erano contrastanti. Di certo c’è la repentina avanzata delle truppe governative nella città al centro della Siria, simbolo dell’antichissima storia del paese. Occupata dai miliziani dello Stato Islamico nel maggio 2015, semi distrutta dalla manichea brutalità del “califfato”, testimone della decapitazione dell’archeologo 82enne Khaled Asaad che l’ha curata e seguita per 50 anni, oggi è libera. O quasi. Ieri l’agenzia di Stato Sana riportava dell’ingresso di truppe e veicoli militari del presidente Assad nei quartieri sud dell’antica Palmira. Da giorni ormai il cerchio si stava stringendo intorno allo Stato Islamico e ieri l’esercito...

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