Internazionale
Damasco: «Tregua finita». Usa: «Non ancora»
Siria Dopo il bombardamento statunitense dei soldati governativi, sia Assad che le opposizioni danno per morto il cessate il fuoco. Nemmeno un pacco di aiuti consegnato. Washington si arrampica sugli specchi
Miliziani delle opposizioni in Siria – LaPresse
Siria Dopo il bombardamento statunitense dei soldati governativi, sia Assad che le opposizioni danno per morto il cessate il fuoco. Nemmeno un pacco di aiuti consegnato. Washington si arrampica sugli specchi
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 20 settembre 2016
A sette giorni dall’inizio dell’ultima cosiddetta tregua siriana si sarebbe dovuto lanciare il coordinamento militare anti-Isis tra Stati Uniti e Russia ma sul terreno la situazione è rimasta incandescente. Ieri Damasco ha dichiarato la fine del cessate il fuoco, sebbene il segretario di Stato Usa Kerry dica di voler proseguire. Oggi all’Onu si incontrerà con la Russia e altri 20 paesi, coinvolti nella crisi. Nell’ultima settimana meno violenza c’era stata, sì, ma quella registrata è stata più che sufficiente a provocare l’ennesimo fallimento diplomatico. A far crollare le speranze del popolo siriano è stato l’attacco aereo statunitense di sabato alle...