Politica
Damiano a Sacconi: “Non toccare l’articolo 18”
Jobs Act Sfida tra i due ex ministri del Lavoro. L’esponente Pd: niente deleghe in bianco, la tutela deve essere garantita anche ai nuovi assunti con il contratto "a tutele crescenti"
Il presidente della Commissione Lavoro della Camera, Cesare DamianoJobs Act Sfida tra i due ex ministri del Lavoro. L’esponente Pd: niente deleghe in bianco, la tutela deve essere garantita anche ai nuovi assunti con il contratto "a tutele crescenti"
Pubblicato circa 10 anni faEdizione del 10 settembre 2014
«Sul Jobs Act non possiamo più procedere al buio: chiedo al presidente del consiglio Renzi e al ministro Poletti di indire una riunione del governo con i partiti di maggioranza e le commissioni Lavoro, prima che il testo venga approvato dal Senato. Per arrivare a un compromesso, o sancire una divisione». Cesare Damiano, Pd, presidente della Commissione Lavoro della Camera, manda un messaggio chiaro non solo al premier, ma soprattutto al suo omologo al Senato e alleato del Nuovo centro destra, Maurizio Sacconi, che negli ultimi giorni ha proposto di cancellare l’articolo 18. Su questo fronte non vi avranno. L’Ncd,...