Internazionale

Dandong, città fantasma tra grattacieli e fango

Reportage Nel 2010 Pechino e Pyongyang decisero di creare una zona economica speciale

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 10 aprile 2013
Per non lesinare in grandeur, l’hanno chiamata «la pianura dell’oro» (huangjinping in cinese). È una distesa di terra, due isole che galleggiano sul fiume Yalu, tra la Cina e la Corea del Nord. È il luogo dove nel 2010 Pechino e Pyongyang decisero di creare la propria zona economica speciale. Un ambito economico nel quale rinverdire la storica alleanza, gli antichi legami, le nuove amicizie attraverso lo sviluppo di turismo, industria manifatturiera e servizi. La Cina che da oltre trent’anni ha ormai collaudato i meccanismi del capitale, stendeva una mano ai suoi alleati coreani, per coronare una vicinanza non solo militare...

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