Europa
Danimarca svende l’energia alla Goldman: crisi di governo
La decisione governativa, approvata dalla commissione finanziaria legislativa di Copenaghen, di vendere il 19% dell’utility Dong Energy a fondi controllati dalla Goldman Sachs, ha scatenato manifestazioni in Danimarca e soprattutto […]
La decisione governativa, approvata dalla commissione finanziaria legislativa di Copenaghen, di vendere il 19% dell’utility Dong Energy a fondi controllati dalla Goldman Sachs, ha scatenato manifestazioni in Danimarca e soprattutto […]
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 1 febbraio 2014
La decisione governativa, approvata dalla commissione finanziaria legislativa di Copenaghen, di vendere il 19% dell’utility Dong Energy a fondi controllati dalla Goldman Sachs, ha scatenato manifestazioni in Danimarca e soprattutto il rischio di una vera e propria crisi di governo. I socialisti hanno abbandonato la maggioranza guidata dalla premier Helle Thorning-Schmidt (diventata nota nelle cronache internazionali per il «selfie» con Barack Obama al funerale di Mandela). Una raccolta di 200mila firme – su 5 milioni complessivi di abitanti – ha adeguatamente rappresentato l’indignazione della popolazione danese per un gesto considerato poco patriottico. In particolare si contesta la svendita all’interno del...