Alias Domenica

Danza, aria, luce, erbe: open space senza il sé

Danza, aria, luce, erbe: open space senza il séLa casa dei pionieri sul Monte Verità

Mostre «Monte Verità, back to nature», al museo Novecento di Firenze: la storia della comunità utopica di cui fu interprete esoterico Harald Szeemann, con artisti, filosofi, coreografi che praticavano un’eco-vita alternativa, sottraendosi al mondo corrotto dell’industria e dei conflitti

Pubblicato quasi 3 anni faEdizione del 5 dicembre 2021
Qualunque organismo guarisce da se stesso purché si trovi in condizioni normali. È questa la regola principe che guida i criteri (psico)terapeutici del sanatorio sul Monte Verità, quel luogo di soggiorno dove condurre «una vita campestre per gente stanca della vita di città», pronta a curarsi con bagni di luce e aria e a inventarsi una quotidianità libera, autarchica, che rispecchi uno stretto legame con la natura, interrotto dalla civiltà industriale in cammino. Lontano da lì, da quelle alture che digradano dolci («dove la nostra fronte sfiora il cielo», diceva Ise Gropius) il mondo corrotto divora corpi e anime. Elisàr...

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