Cultura
Dario Paccino, la natura inquieta e il suo profitto
TEMPI PRESENTI Dopo cinquant'anni ritorna in libreria da domani per ombre corte il volume «L’imbroglio ecologico», scritto dal giornalista e militante marxista. C’è una rinnovata attenzione verso la questione ambientale, da Jason W. Moore a Razmig Keucheyan
TEMPI PRESENTI Dopo cinquant'anni ritorna in libreria da domani per ombre corte il volume «L’imbroglio ecologico», scritto dal giornalista e militante marxista. C’è una rinnovata attenzione verso la questione ambientale, da Jason W. Moore a Razmig Keucheyan
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 26 maggio 2021
Dagli anni Sessanta in poi, troppo lenta è stata la presa di coscienza delle sinistre sull’importanza della questione ecologica. Ancora oggi molti nascondono la propria cecità sul problema dietro al nuovo mito consumistico della green economy. Eppure pensatori e piccole avanguardie hanno sempre gridato forte la necessità di una visione complessa che mettesse in primo piano i limiti della dissipazione delle risorse terrestri. UNO DEI PRIMI e più efficaci ecologisti è stato Dario Paccino (1918-2005), di cui ora viene ripubblicata quella che è considerata la sua opera più significativa, si tratta di L’imbroglio ecologico. L’ideologia della natura (ombre corte, pp....