Politica
Daspo anti rissa, stretta al carcere duro del 41 bis e altre «tolleranze zero»
Decreto legge Le norme targate Bonafede nel Dl Sicurezza. Allontanamenti e pene più severe per i violenti. Diventa reato il telefono in cella
Il ministro di Giustizia, Alfonso Bonafede
Decreto legge Le norme targate Bonafede nel Dl Sicurezza. Allontanamenti e pene più severe per i violenti. Diventa reato il telefono in cella
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 7 ottobre 2020
Ogni governo ne ha una: la «tolleranza zero» in salsa giallo-rossa riguarda le risse. Che naturalmente sono state scoperte con l’omicidio del povero Willy Duarte ucciso di botte a Colleferro il 5 settembre scorso da una banda di violenti. Il ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che ne ha subito rivendicato la paternità su Facebook, ha perciò ottenuto che tra le norme del dl Sicurezza, approvato nel Cdm di lunedì notte, ci fosse un «Daspo antirisse» per i violenti, come lo ha battezzato egli stesso, e l’inasprimento delle pene per chi partecipa ad una rissa. È quanto prevede uno degli ultimi...