Visioni

David Crosby, il pirata che non smette di sognare

David Crosby, il pirata che non smette di sognareDavid Crosby

Musica «Remember My Name», il documentario di A. J. Eaton ritratto senza sconti di un artista geniale

Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 21 agosto 2019
«Zuppa di vongole rossa o bianca? – Nessuna delle due», «È peggio Nixon o Trump? Trump», «Che ne pensi di Fela Kuti? E’ un tipo di pasta?» David Crosby adora Twitter. Fategli una domanda e avrete una risposta, anche se non siete Cameron Crowe. Il regista di Almost Famous lo intervistò la prima volta nel 1974 dopo vari tentativi andati a vuoto, aveva sedici anni ed era un imberbe giornalista di Rolling Stone. A distanza di più di quarant’anni, Crowe ha deciso di restituirgli il favore: stavolta ha accettato lui di intervistarlo per Remember My Name, il documentario di A....

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