Internazionale
David Sansonetti: “Così sono stato arrestato e accusato di spionaggio al Cairo”
Egitto La disavventura di un giornalista freelance italiano durante le manifestazioni contro il regime militare nell'anniversario della "rivoluzione" di piazza Tahrir
Egitto La disavventura di un giornalista freelance italiano durante le manifestazioni contro il regime militare nell'anniversario della "rivoluzione" di piazza Tahrir
Pubblicato quasi 11 anni faEdizione del 5 febbraio 2014
Mi chiamo David Sansonetti, sono un giornalista e un videomaker freelance. Lavoro al Cairo, in Egitto. Il 25 Gennaio sono stato arrestato dalla polizia egiziana e accusato di spionaggio. Sono stato catturato mentre facevo delle riprese durante gli scontri di piazza tra i supporter del regime militare e alcuni degli oppositori. Ho rischiato il linciaggio da parte della folla al momento del mio arresto. Sono stato minacciato e picchiato e poi detenuto in una cella di un metro per un metro e mezzo, nella stazione di polizia del quartiere di Abdeen. Gli incidenti di cui sono stato testimone quel giorno...