Alias Domenica
Davvero saremmo quattro volte più virus che umani?
Biologia umana L’eredità genetica non è un lascito definitivo, che determina i giochi una volta per tutte. Applicato al Dna, il modello fordista risulta inadeguato: «Il pollice del violinista» di Sam Kean
Biologia umana L’eredità genetica non è un lascito definitivo, che determina i giochi una volta per tutte. Applicato al Dna, il modello fordista risulta inadeguato: «Il pollice del violinista» di Sam Kean
Pubblicato più di 8 anni fa
Ancora oggi è molto diffusa una immagine della genetica di grande fascino, secondo la quale tanto il divulgatore scientifico che l’irriducibile innatista del Mit di Boston tendono a descrivere il patrimonio genetico degli esseri viventi come fosse un programma industriale. Vi sarebbero delle istruzioni produttive (il progetto della nuova Fiat Panda, il Dna umano) realizzate in singoli prodotti finiti (l’automobile, il singolo organismo). È un modello relativo al funzionamento dell’espressione genica suggestivo perché semplice. A ogni istruzione (il singolo gene) corrisponderebbe un pezzo del corpo o del comportamento di un vivente (la forma del pancreas, le predilezioni sessuali, la dieta)....