Visioni
«Days», nel tempo sospeso di un incontro tra due solitudini
Vite parallele, una città indifferente, in sala il nuovo film di Tsai Ming-liang, con cui è tornato al cinema
«Days» di Tsai Ming-liang
Vite parallele, una città indifferente, in sala il nuovo film di Tsai Ming-liang, con cui è tornato al cinema
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 16 ottobre 2021
Dice Tsai Ming-liang di avere smesso, dopo Stray Dogs, di fare film come li faceva in precedenza, di essersi liberato del tutto della sceneggiatura (che già usava come un pre-testo, sganciandosi da ogni sua forma tradizionale) e, più in generale, di un modo convenzionale di realizzare opere per il cinema. Di avere radicalizzato la sua posizione di cineasta, aprendosi a nuove esperienze visive realizzando lavori per musei e sperimentando la realtà virtuale. Un percorso artistico esplorato da Tsai negli ultimi anni, allontanandosi dal lungometraggio e da un fare cinema pensato per il grande schermo. Per farvi ritorno nel 2020, sette...