Politica

Ddl Zan, Draghi difende il parlamento: «È libero di legiferare»

Ddl Zan, Draghi difende il parlamento: «È libero di legiferare»

Il premier risponde alla nota del Vaticano: «Siamo uno Stato laico, no confessionale»

Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 24 giugno 2021
Sono bastati due minuti e poche parole a Mario Draghi per replicare all’attacco portato dal Vaticano al ddl Zan: «Il nostro è uno Stato laico, non uno Stato confessionale», ricorda il premier parlando nel pomeriggio al Senato. Un modo per ribadire l’autonomia del parlamento che deve essere «libero di discutere e legiferare» anche perché, spiega, «il nostro ordinamento contiene tutte le garanzie per assicurare che le leggi rispettino i principi costituzionali e gli impegni internazionali, tra cui il Concordato con la Chiesa». Concetti che dovrebbero essere scontati, ma che Draghi utilizza per mettere i puntini sulle «i» garantendo – a...

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