Alias Domenica
De Chirico: entrate, giovani, in questa capsula del Tempo
A Milano, Palazzo Reale, la mostra di Giorgio De Chirico La natura fluida, libera, manipolatoria dell’opera del Pictor Optimus dà modo al curatore Luca Massimo Barbero di creare un dispositivo straniante che incentiva un nuovo tipo di ricezione
Giorgio De Chirico, "Le rive della Tessaglia", 1926, Faenza, Pinacoteca comunale
A Milano, Palazzo Reale, la mostra di Giorgio De Chirico La natura fluida, libera, manipolatoria dell’opera del Pictor Optimus dà modo al curatore Luca Massimo Barbero di creare un dispositivo straniante che incentiva un nuovo tipo di ricezione
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 6 ottobre 2019
Giuseppe FrangiMILANO
Quando cinquant’anni fa Giorgio De Chirico si presentò a Palazzo Reale di Milano per la sua prima vera, tardiva retrospettiva italiana, la immaginò come un «percorso senza inizio e senza fine» (parole sue). Oggi De Chirico torna nelle stesse sale e ancora una volta sfodera la sua formidabile abilità nel rimescolare le carte del tempo (De Chirico, fino al 18 gennaio; di grande qualità il catalogo Marsilio/Electa). Questa volta l’azzardo è addirittura al quadrato, perché come scrive nella nota introduttiva il curatore Luca Massimo Barbero, l’obiettivo è quello di proporre la pittura di De Chirico allo sguardo delle nuove generazioni....