Visioni

«De facto», le menzogne su Ustica in forma di poema elettronico

«De facto», le menzogne su Ustica in forma di poema elettronico

A teatro Al Festival RomaEuropa lo spettacolo che attinge agli atti della sentenza-ordinanza del giudice Rosario Priore

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 4 novembre 2017
Un’opera militante che attinge agli atti della sentenza-ordinanza del giudice Rosario Priore, le oltre 5000 pagine con cui il magistrato confuta testimonianze e deposizioni dei protagonisti – servitori dello Stato – che in quelle ore e negli anni a venire si sono adoperati per insabbiare e depistare le indagini sull’esplosione nei cieli di Ustica del DC 9 Itavia, con 81 passeggeri a bordo. Fu un’azione di guerra in tempo di pace che dal 27 giugno 1980 resta senza responsabili. Dalle parole di Priore sono partiti Fiorenza Menni e Andrea Mochi Sismondi con Ateliersi per De facto, approdato in teatro (alla Pelanda...

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