Alias Domenica
De Michelis, dialettica plurale tra storia e sfacelo
Saggi su Venezia e il Veneto In "Quante Venezie...", uscito postumo per la Italo Svevo, l’editore e critico Cesare De Michelis mette a frutto la sua lunga consuetudine antropica e culturale con la città (e con la regione)
Venezia, Palazzo Ducale in una fotografia di Luca Campigotto
Saggi su Venezia e il Veneto In "Quante Venezie...", uscito postumo per la Italo Svevo, l’editore e critico Cesare De Michelis mette a frutto la sua lunga consuetudine antropica e culturale con la città (e con la regione)
Pubblicato più di 5 anni fa
Quando si ragiona su Venezia, è arduo tenere insieme in una visione consapevole il passato, il presente e il futuro. Giacché ciascuna delle tre scelte, quando è divenuta criterio prevalente nelle decisioni, ha comportato conseguenze gravi. Lo sguardo rivolto al passato ha generato piagnistei sulla grandezza perduta; l’interesse verso il presente ha favorito rapaci sfruttamenti; l’astratta utopia ha ideato scenari futuri senza valutare se fossero auspicabili, o realizzabili. La sintesi di questi piani, pur necessaria, è stata rara, e la vicenda della città e della regione lo mostra bene. Le nostalgie e le utopie hanno ceduto a un presente che...