Europa

Debito pubblico, il «bazooka» che Draghi (e la sinistra) non vuole usare

Debito pubblico, il «bazooka» che Draghi (e la sinistra) non vuole usareIl presidente della Bce Mario Draghi – Reuters

La proposta di Wyplosz La Bce potrebbe comprare un quarto dei bond europei consentendo a stati e banche di liberarsi di titoli "critici". Per la sinistra l'Europa è la sfida più grande. Che purtroppo non viene raccolta

Pubblicato più di 11 anni faEdizione del 20 agosto 2013
Un influente economista europeo, Charles Wyplosz, è coautore di una proposta di una semplicità cristallina per cominciare a sdrammatizzare la crisi in corso (voxeu.org). In breve Wyplosz propone che la Bce acquisti un quarto dei debiti pubblici dei paesi europei periferici (Francia inclusa) pari a 1.200 miliardi di euro, circa un quarto del loro Pil. In sostanza, man mano che titoli del debito di questi paesi vengono a scadenza, la restituzione viene finanziata dalla Bce che in cambio ottiene titoli perpetui con un tasso di interesse zero. Operazione quindi a costo zero per i contribuenti europei. Ma che fine fa...

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