Italia
Decine di feti sepolti a Roma coi nomi delle donne. Si muove il Garante Privacy
Dopo la denuncia choc di una donna Associazioni di donne pronte a denunce e class action, Ama nel mirino. Interrogazioni al premier Conte
Tombe di feti al cimitero Flaminio di Roma
Dopo la denuncia choc di una donna Associazioni di donne pronte a denunce e class action, Ama nel mirino. Interrogazioni al premier Conte
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 1 ottobre 2020
Dopo il caso di Marta, la donna che ha trovato il suo feto sepolto in un cimitero romano col proprio nome sulla croce, si muove il Garante della Privacy che «ha deciso di aprire un’istruttoria per fare luce su quanto accaduto e sulla conformità dei comportamenti, adottati dai soggetti pubblici coinvolti, con la disciplina sulla privacy». IERI UN’ALTRA DONNA ha trovato il proprio nome su una tomba al cimitero Flaminio di Roma. Era andata sul posto con l’associazione «Differenza Donna» per verificare sul campo la denuncia di Marta. Anche Elena (nome di fantasia) aveva subito un aborto terapeutico dopo la...