«Decreto dignità», Confindustria attacca sui contratti a termine: “Non toccate il Jobs Act”
Il caso Rinvio «a lunedì o martedì» del «decreto dignità» che contiene, tra l’altro, una modesta stretta sui contratti a termine. Il governo gialloverde subisce il primo attacco dagli industriali e dai commercianti. A Confindustria, Confcommercio e Confesercenti non sono bastati il rinvio dell’applicazione della «causale» al primo rinnovo del contratto dopo 12 mesi e la riduzione delle proroghe da 5 a 4, nei 36 mesi: «metterebbero a rischio l’occupazione». Quella iper-precaria e trainata dai contratti a termine. Per il vice-premier e ministro del lavoro e dello sviluppo Luigi Di Maio è il primo banco di prova per la sua vocazione «ecumenica»: stare sia con gli imprenditori che con i precari
Il caso Rinvio «a lunedì o martedì» del «decreto dignità» che contiene, tra l’altro, una modesta stretta sui contratti a termine. Il governo gialloverde subisce il primo attacco dagli industriali e dai commercianti. A Confindustria, Confcommercio e Confesercenti non sono bastati il rinvio dell’applicazione della «causale» al primo rinnovo del contratto dopo 12 mesi e la riduzione delle proroghe da 5 a 4, nei 36 mesi: «metterebbero a rischio l’occupazione». Quella iper-precaria e trainata dai contratti a termine. Per il vice-premier e ministro del lavoro e dello sviluppo Luigi Di Maio è il primo banco di prova per la sua vocazione «ecumenica»: stare sia con gli imprenditori che con i precari