Economia
Decreto Lavoro, cambio di nome (arriva il Supporto) ma resta il taglio
Precarietà di Governo Il testo è alla Ragioneria per la "bollinatura", poi andrà al Quirinale. Scompare lo "Strumento di attivazione". Con la cancellazione del Reddito di cittadinaza Meloni e Giorgetti risparmiano oltre un miliardo
Giorgia Meloni con la ministra del Lavoro Marina Calderone – Foto LaPresse
Precarietà di Governo Il testo è alla Ragioneria per la "bollinatura", poi andrà al Quirinale. Scompare lo "Strumento di attivazione". Con la cancellazione del Reddito di cittadinaza Meloni e Giorgetti risparmiano oltre un miliardo
Pubblicato più di un anno faEdizione del 5 maggio 2023
La fiction del governo Meloni continua. E produce l’ennesimo cambio di nome a quel poco che andrà a sostituire il Reddito di cittadinanza. Non più «Strumento di attivazione al lavoro» ma «Supporto per la formazione e il lavoro», a testimonianza che le possibilità di trovare un’occupazione in questo sistema sono ridotte al lumicino. Nella sostanza nulla cambia: dal primo settembre chi è ritenuto «occupabile in situazione di povertà» non avrà più alcun sostegno stabile, solo una piccola indennità al massimo di 350 euro, a condizione di riuscire nell’impresa di frequenterà un corso di formazione dopo aver sottoscritto il «patto di...