Economia

Decreto «rilancio», l’ultima rissa è sul condono edilizio

Decreto «rilancio», l’ultima rissa è sul condono edilizioIl presidente del Consiglio Giuseppe Conte – LaPresse

Misure tampone Sergio Costa (Ambiente) si oppone. Bonomi (Confindustria): «Abolire l’Irap». L’Abi: «Usare il Mes per compensare 14 miliardi». Il varo della maxi-manovra da 55 miliardi di euro sarebbe stato rinviato a domani. Commissione Ue: approvate le norme sugli aiuti di Stato. Ancora tensioni nella maggioranza dopo l’approvazione del Meccanismo Europeo di Stabilità

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 10 maggio 2020
Si chiamerà «rilancio», ma è stato rinviato. Ieri sera si riteneva che l’ex «decreto aprile», poi rinominato «maggio», infine «rilancio» doveva essere varato dal consiglio dei ministri mercoledì, ma dovrebbe slittare forse a lunedì prossimo. Il condizionale è d’obbligo considerata l’abitudine del presidente del Consiglio di annunciare provvedimenti nel fine settimana, anche sui social network. L’ultima lite nella maggioranza è avvenuta su una norma che riguardava la possibilità di un condono su «interventi edilizi già presenti sui territori» «se conformi ai Piani Attuativi di Riqualificazione Urbana». Il comma ha scatenato l’ira dei Cinque Stelle che lo ha bloccato. Non è...

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