Economia
Decreto «Salva casa»: un manifesto elettorale delle destre
Il caso Il programma ideologico della nuova sanatoria: «Essere padroni a casa propria». La sfida all’ultimo voto tra Lega e Forza Italia si gioca anche sull’ultimo condono simbolico. Oggi il varo del consiglio dei ministri a quindici giorni dalle elezioni europee
La presidente del Consiglio Giorgia Meloni (Fratelli d'Italia) con i suoi vice Matteo Salvini (Lega) e Antonio Tajani (Forza Italia) – LaPresse
Il caso Il programma ideologico della nuova sanatoria: «Essere padroni a casa propria». La sfida all’ultimo voto tra Lega e Forza Italia si gioca anche sull’ultimo condono simbolico. Oggi il varo del consiglio dei ministri a quindici giorni dalle elezioni europee
Pubblicato 6 mesi faEdizione del 24 maggio 2024
Un manifesto elettorale e ideologico. È il decreto «Salva casa» chiamato «pace edilizia» dal vicepremier ministro delle infrastrutture Matteo Salvini. Il governo lo vara oggi nel consiglio dei ministri convocato per alimentare il consenso delle destre a quindici giorni dalle elezioni europee, Il decreto è rivolto a una platea potenziale di proprietari di casa alle prese con sanzioni da pagare, irregolarità o violazioni edilizie che talvolta impediscono la vendita di un immobile. Nella bozza del decreto si parla di «sanatoria». «Non è un condono perché se uno si è fatto 3 piani in più di casa, o la piscina dove...