Deleuze, brancolamento virtuoso intorno alla Figura
Francis Bacon, «Three Studies of Isabel Rawsthorne», 1966
Alias Domenica

Deleuze, brancolamento virtuoso intorno alla Figura

éditions de Minuit: «Sur la peinture» Le lezioni del 1981 a Vincennes, «punto grigio» rispetto alle sintesi fulminanti di «Logica della sensazione» (su Bacon), dove Gilles Deleuze formulò l’idea della pittura come «catastrofe» figurale

Pubblicato 11 mesi faEdizione del 7 gennaio 2024
Decisamente, un professore sui generis. Quando da giovane insegnava ad Amiens – racconta Gilles Deleuze nell’Abécedaire video di Claire Parnet – ai suoi allievi mostrava pure come si suona la sega musicale: «tutti lo trovavano naturale», sorride, ma «oggi nei licei non sarebbe più possibile». Sur la peinture (Les Éditions de Minuit, pp. 351, € 26,00) è la sbobinatura (eseguita con puntiglio «diplomatico» da David Lapoujade) delle lezioni tenute nella primavera del 1981 a Vincennes. Non può stupire che «suonino» in modo del tutto diverso – in misura della differente «prossemica» fra il corso universitario e la «monografia» sull’artista –...

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