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Delirio

DelirioBeppe Grillo

In una parola La rubrica settimanale di Alberto Leiss

Pubblicato quasi 9 anni faEdizione del 26 gennaio 2016
Confesso di essere rimasto colpito, quasi ammaliato, dall’intervista di Beppe Grillo al Corriere della sera nella quale annuncia l’intenzione di tornare al suo mestiere di comico. Sia pure con uno spettacolo in cui sdoppierà se stesso, mettendo in scena il «caso clinico, disperato, tragicomico» di un attore diventato capo politico quasi malgré lui. Nei suoi confronti ho sempre avuto reazioni ambivalenti. Non mi divertiva molto come comico. E mi ha fatto orrore il «vaffa…» come programma politico fondamentale. Tuttavia mi sono accorto abbastanza presto che la sua predicazione andava scoprendo in considerevole anticipo sui partiti – specialmente quelli di sinistra...

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