Internazionale
Delta del Niger, Amnesty accusa: fuoriuscite petrolio e risarcimenti, Eni e Shell recidive
Oscurata dal conflitto a nord con Boko Haram, la «questione meridionale» del Delta del Niger, con l’impatto sulle popolazioni locali delle attività condotte dalle multinazionali del petrolio, resta drammatica. Da […]
Oscurata dal conflitto a nord con Boko Haram, la «questione meridionale» del Delta del Niger, con l’impatto sulle popolazioni locali delle attività condotte dalle multinazionali del petrolio, resta drammatica. Da […]
Pubblicato più di 9 anni faEdizione del 1 aprile 2015
Oscurata dal conflitto a nord con Boko Haram, la «questione meridionale» del Delta del Niger, con l’impatto sulle popolazioni locali delle attività condotte dalle multinazionali del petrolio, resta drammatica. Da un’analisi degli ultimi dati rilasciati da Shell e Eni, Amnesty International rileva che anche nel 2014 sono proseguite le fuoriuscite di petrolio nella regione: Shell ha ammesso 204 episodi mentre Eni, che opera in una zona più piccola, ne ha dichiarati ben 349 (furono 500 nel 2013 e 437 nel 2012). Per capire le proporzioni del disastro è sufficiente pensare che in tutto il continente europeo dal 1971 al 2011...