Politica
Delusa dal Pd, Ferrara è pronta a vendere l’anima alla Lega
Verso i ballottaggi Il candidato del Carroccio parte dal 48,5% contro il 31,8 dei democratici
Piazza Savonarola a Ferrara, sotto il candidato sindaco leghista Alan Fabbri esibisce la pistola
Verso i ballottaggi Il candidato del Carroccio parte dal 48,5% contro il 31,8 dei democratici
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 5 giugno 2019
Giovanni StincoFERRARA
La signora Stefania lo scorso 26 maggio, quando ha dovuto dare la sua preferenza per il Comune, ha votato Lega. «Non sono razzista, alle Europee ho votato Movimento 5 Stelle e prima ancora votavo Pd». Perché ha smesso di votarli? «Perché l’economia non gira, mio figlio ha 16 anni e che prospettive ha? Bisogna cambiare». E quindi, per cambiare, la sua croce sulla scheda l’ha messa sul nome di Alan Fabbri, candidato sindaco della Lega a Ferrara. Una candidatura che al ballottaggio di domenica arriva fortissima, con in dote il 48.5 percento delle preferenze. Dodicimila voti in più del suo...