Politica
Dema, Diem e gli altri, la mission impossibile della lista unica
Verso le europee Il sindaco De Magistris tesse una tela, ma la riformabilità dell'Unione e la questione dell'apertura incondizionata delle frontiere taglia in due la sinistra europea. E italiana
Luigi De Magistris – LaPresseVerso le europee Il sindaco De Magistris tesse una tela, ma la riformabilità dell'Unione e la questione dell'apertura incondizionata delle frontiere taglia in due la sinistra europea. E italiana
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 26 settembre 2018
Le europee sono lontane – a maggio – ma già tormentano le mai tranquille acque (basse) della sinistra radicale italiana. Forze e movimenti si preparano ai blocchi di un complicato risiko: unire le risorse, cioè i voti, per acciuffare la soglia del 4% che allo scorso giro, nel 2014, la lista L’Altra Europa con Tsipras centrò di misura, guadagnando tre eletti (che però poi divisero i destini a Bruxelles, ma questa sarebbe un’altra storia). L’obiettivo di una lista unitaria è un grande classico. A fare da collante stavolta c’è il sindaco di Napoli De Magistris che, dopo qualche tentennamento, avrebbe...
