Politica
Democrazia, eurobond e reddito per fermare la rabbia sociale
L'appello a Conte di trenta deputati e amministratori Loredana De Petris (Leu): «Bisogna insistere con forza, anche a costo di una resa dei conti senza precedenti a Bruxelles. Faremo la nostra parte, lealmente ma senza sconti»
Loredana De Petris, presidente del gruppo misto al senato – Lapresse
L'appello a Conte di trenta deputati e amministratori Loredana De Petris (Leu): «Bisogna insistere con forza, anche a costo di una resa dei conti senza precedenti a Bruxelles. Faremo la nostra parte, lealmente ma senza sconti»
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 5 aprile 2020
Massimo coinvolgimento delle assemblee elettive, dei sindaci, degli amministratori; insistere sugli eurobond, unico strumento che può garantire politiche espansive e investimenti. E «reddito universale» per aiutare subito a chi ha più bisogno, evitando il rischio che sia la criminalità ad arrivare prima. Queste tre proposte, «tre priorità per uscire dalla crisi», sono il core business di un appello che sarà lanciato nelle prossime ore da una trentina di fra deputati, eurodeputati e amministratori – ma c’è anche un esponente del governo – riuniti in un’area formata da indipendenti, civici, esponenti di Leu, e una corposa pattuglia di ex 5 stelle,...